
10 Nov Edward Bach e la cura dei fiori per le emozioni negative
Ognuno di noi vive le emozioni a diverse intensità.
Un evento che può provocare ansia e fastidio ad una persona appare come cosa di poco conto ad un’altra.
Ci sono miriadi di sfumature emozionali. Sfumature che esercitano una forte influenza sui nostri stati d’animo e anche sul nostro corpo.
A questo proposito, il medico inglese Edward Bach, aveva sviluppato un’interessate teoria sul ruolo delle emozioni nella medicina tradizionale.
Bach credeva fermamente che per curare le malattie fosse necessario individuare la causa psicologica scatenante; ogni disagio fisico che manifestiamo esternamente è legato ad uno squilibrio interno tra i nostri desideri e la nostra mente. La floriterapia si basa sull’idea che l’energia emanata dai fiori possa aiutare a bilanciare questi squilibri energetici negativi.
Per questo Bach aveva studiato ed individuato 39 rimedi floreali, associabili a determinati stati d’animo e personalità. In particolare, i primi 12 fiori definiti “i Guaritori”, corrispondo a 12 personalità umane. La persona Centaury, ad esempio, è alla continua ricerca di approvazione e finisce per farsi sfruttare dagli altri. La persona Rock Rose, a causa di una personalità molto forte e impulsiva, soffre di forti attacchi d’ansia e paura.
Non esiste attualmente alcuna evidenza scientifica che dimostri l’efficacia di questi rimedi. Ma curarsi con i Fiori di Bach ha significato per molte persone l’inizio di un percorso di crescita personale. Questi rimedi stimolano la forza reattiva dell’individuo e innescano una forte volontà di cambiamento positivo. La sola scelta del fiore più adatto alle nostre esigenze, ci mette di fronte ai nostri problemi e ci fa prendere consapevolezza di chi siamo e di cosa stiamo cercando per raggiungere uno stato di pace interiore.
Tre fiori di Bach per combattere ansia, paura e stanchezza.
In questo periodo di forte incertezza i fiori di Bach possono essere un aiuto prezioso per risollevarci da stati d’animo negativi. Questi sono tre rimedi che vi consigliamo per combattere ansia, paura e stanchezza.
“Paure vaghe, sconosciute, per le quali non si sa dare alcuna spiegazione, né una ragione. Eppure il paziente può essere spaventato dalla sensazione che stia per accadere qualcosa di terribile, ma non sa che cosa. Queste paure vaghe, inspiegabili possono tormentare di notte o di giorno. Chi ne soffre spesso prova timore a parlare agli altri del proprio turbamento. ”
“Per quei momenti che accadono a certe persone in cui l’angoscia è tanto grande da sembrare insopportabile. Quando la mente o il corpo sentono di aver raggiunto il limite della sopportazione, e che sia giunto il momento di cedere il passo. Quando sembra non rimanere altro che distruzione e annientamento da affrontare. ”
“Per quelli che sentono di non avere sufficiente forza, mentale o fisica, per portare il peso della vita posto su di loro; le attività quotidiane sembrano troppo pesanti da affrontare, benché generalmente essi riescano a portare a termine i propri compiti. Per quelli che credono che alcune parti, del corpo o della mente, necessitino di essere rafforzate prima di poter agevolmente compiere il proprio lavoro.”