
18 Feb Il dono degli Inca: la radice di Maca
Oggi vogliamo partire dalla storia da manuale, quella che abbiamo sempre studiato sui libri di scuola.
Ricorderete che prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel 1492, l’America era abitata da numerose civiltà indigene, che convivevano sul territorio in maniera pacifica. Tra tutte queste, in Perù, si distinse l’impero Inca, con capitale a Cuzco (città che presta il nome al protagonista del simpaticissimo cartone animato”Le follie dell’Imperatore”).
Il rimedio erboristico di cui parliamo oggi affonda le sue radici proprio in questa antica civiltà guerriera. “Affonda le radici” è il modo giusto per descriverlo, perché stiamo effettivamente parlando di un tubero. Scopriamo i benefici della Maca, anche conosciuta con il nome di Ginseng Peruviano.
Il dono degli dei
La Maca si coltiva nelle Ande peruviane, ad un altitudine compresa tra i 3700 e i 4000 metri.
Appartenendo come la Rhodiola Rosea alla famiglia delle adattogene, è una pianta che riesce a resistere a condizioni estreme; ma per farlo ha bisogno di raccogliere dal terreno ogni nutriente possibile. Ecco perché dove cresce la Maca per diversi anni non è più possibile coltivare altro.
Gli Inca conoscevano bene questo potente rimedio naturale e lo avevano soprannominato “Dono degli Dei”, proprio per l’incredibile carica di energia che era in grado di dare ai guerrieri prima delle battaglie. Se ricordate, è una storia molto simile a quella della Radice d’Oro (qui l’articolo), consumata dai vichinghi per acquistare vigore e resistenza fisica.
Infatti è in grado di incrementare le prestazioni negli atleti.
I benefici della Maca
La Maca è ricca di amminoacidi essenziali, vitamine, minerali e fibre. Le sue proprietà adattogene lo rendono un ottimo rimedio per contrastare stati di stanchezza sia fisica che mentale. Potremmo dire che ha un effetto simile a quello ottenuto bevendo una bella tazza di caffè, senza gli effetti indesiderati della caffeina. Noi consigliamo l’integratore a base di Maca in periodi di forte stress, ma anche a chi, per lavoro o per studio, è sottoposto ad un continuo sforzo mentale e mnemonico.
In più, l’estratto di Maca contiene acidi grassi, steroli e isotiocianati aromatici: composti biologicamente attivi come afrodisiaci. Sono diverse le ricerche che hanno dimostrato un’azione stimolante a livello sessuale e un miglioramento dell’erezione, in caso di disfunzione. Nelle Donne aiuta a mantenere un corretto equilibrio ormonale, visto che questa pianta stimola ovaie, ghiandole surrenali, tiroide e pancreas ad una normale produzione di ormoni. Aiuta inoltre il sistema endocrino alleviando gli effetti negativi della menopausa.