Vitamina D

La Vitamina D, una risorsa per le ossa e il sistema immunitario

 

Abbiamo parlato spesso dell’importanza delle vitamine, di quanto siano fondamentali per il nostro organismo e di come sia importante integrarle nella nostra routine.
Ma devi sapere che esiste una vitamina speciale. Più “rara” delle altre. Si tratta della Vitamina D.

Perché rara?

Forse avrai già letto, in un nostro articolo di qualche mese fa, che le vitamine non vengono sintetizzate a sufficienza dal nostro organismo. Quindi saprai anche che per raggiungere un apporto giornaliero sufficiente dobbiamo integrarle tramite l’alimentazione o, eventualmente, l’uso di integratori. Tutto a posto, dirai. Basta seguire una dieta equilibrata. E invece no!

La Vitamina D sfugge a questi paradigmi, perché si trova solo in pochissime quantità all’interno di un ristretto gruppo di alimenti. La sua particolarità principale è che viene sintetizzata quasi totalmente a livello cutaneo, tramite l’esposizione ai raggi solari.
Purtroppo ci siamo appena lasciati alle spalle l’estate, e anche il periodo dell’anno in cui abbiamo maggiori possibilità di sintetizzare questa vitamina. In una giornata di luglio ci basterebbero 20 minuti di tintarella per raggiungere il fabbisogno giornaliero; quando il sole fa capolino più raramente la situazione si complica.

Per il sistema immunitario e nella lotta contro il Covid.

All’interno del nostro metabolismo la Vitamina D regola i livelli di calcio nel sangue ed è responsabile della mineralizzazione di ossa e denti. È anche un’importante alleata del sistema immunitario, perché protegge il cuore, le arterie e i tessuti del corpo. Per questo, la carenza di questa vitamina può portare ad un indebolimento muscolare e a un maggior rischio di osteoporosi. Ma non solo…

Sono stati effettuati diversi studi durante la prima pandemia Covid e molti sono in corso tutt’ora.
Recentemente è stato osservato che la maggior parte dei pazienti ospedalizzati per sintomi gravi da SARS- CoV mostravano alti livelli di ipovitaminosi D. Questo accade soprattutto negli anziani che per la maggior parte dell’inverno passano le proprie giornate tra le mura domestiche. A questo proposito, la raccomandazione da parte del G.I.O.S.E.G. (Glucocorticoid Induced Osteoporosis Skeletal Endocrinology Group) è che vengano somministrati supplementi di Vitamina D a “soggetti over 65 di entrambi i sessi  con comorbidità, come diabete o obesità” – condizioni che predispongono all’ipovitaminosi e a conseguenze da Covid gravi. Addirittura, per gli over 80 il consiglio è di iniziare o continuare ad assumere la Vitamina D, “a prescindere dal livello circolante.” 

Gli studi sono ovviamente ancora in fase di definizione e ci vorrà ancora del tempo prima che si definiscano delle precise indicazioni sull’effetto terapeutico della Vitamina D contro il Covid. In generale, il nostro consiglio è di inserire questa vitamina all’interno della propria routine, a qualsiasi età. Perché, oltre ad evitare il rischio di complicazioni da Covid, aiuta a rafforzare le naturali difese del nostro organismo, stimolando l’azione dei Linfociti T (le cellule del nostro corpo incaricate di riconoscere ed eradicare i virus dal nostro corpo). In questo modo saremo preparati ad affrontare al meglio ogni evenienza che l’inverno possa presentarci.