Le Certificazioni di Naturetica

LE NOSTRE CERTIFICAZIONI

Attraverso l’utilizzo di marchi di certificazione riconosciuti, le aziende comunicano al consumatore le cura nella selezione delle materie prime guidandolo in un acquisto consapevole.

Tutti i prodotti Naturetica   in cui dichiariamo l’assenza di glutine lo facciamo conformemente al regolamento di esecuzione n. 828/2014 della commissione europea, analizzando il contenuto di glutine in ogni lotto di prodotto finito; inoltre nei nostri integratori alimentari utilizziamo esclusivamente capsule vegetali costituite da idrossi-propil-metilcellulosa e fabbricate secondo gli standard GMP.

Per garantire la qualità ogni prodotto Naturetica viene esaminato da enti specializzati per la certificazione.

 

VEGAN OK

L’azienda che decide di autocertificare un prodotto secondo lo standard VEGANOK, opera secondo quanto previsto dalla normativa Europea UNI EN ISO 14021(Etichetta ambientale di tipo II effettuata senza certificazione di terza parte indipendente, da fabbricanti, importatori, distributori, rivenditori).

VEGANOK è in Italia il più diffuso standard che garantisce al consumatore precise caratteristiche etiche ed ambientali. In particolare garantisce che il singolo prodotto che utilizza il marchio VEGANOK (Asserzione ambientale auto-dichiarata, 3.1.16) obbligatoriamente presente sull’etichetta di ogni prodotto registrato, è conforme al disciplinare VEGANOK (Dichiarazione esplicativa, 3.1.7
Il Team di VEGANOK effettua una valutazione etica dell’azienda prima di concedere l’uso del marchio VEGANOK. Inoltre viene effettuato un controllo sulle etichette dei prodotti prima della loro immissione sul mercato. L’azienda si impegna a rispettare in ogni sua parte il Disciplinare Etico VEGANOK elaborato con la supervisione del Comitato Etico e Scientifico di Associazione Vegani Italiani Onlus.

In sostanza, acquistando un prodotto che riporta in etichetta il logo VEGANOK, il consumatore riceverà implicitamente dal produttore una garanzia sul fatto che tale prodotto non contiene componenti animali e non ha quindi comportato direttamente sfruttamento ed uccisione di animali di ogni genere.

 

BIOLOGICO

Le aziende del settore agroalimentare che hanno intenzione di far parte della filiera del biologico, devono assoggettarsi alla certificazione secondo il Regolamento CE 834/2007.
La filiera del biologico comprende sia la produzione primaria di un prodotto sia l’attività di trasformazione.

Per quanto attiene all’attività primaria, il Regolamento definisce un metodo di produzione che tiene conto di tutte quelle forme di coltivazione e allevamento che tendono a valorizzare e a conservare i sistemi biologici produttivi, senza il ricorso a prodotti chimici di sintesi, svolgendo una funzione di tutela dell’ambiente e di conservazione dello spazio rurale, utilizzando nel miglior modo possibile le energie rinnovabili e valorizzando le risorse territoriali, ambientali e naturali.

I principi tecnici essenziali dell’agricoltura biologica sono:

  • l’importanza accordata agli aspetti fisici e microbiologici del terreno e al loro miglioramento
  • la fertilizzazione a base organica, completata eventualmente da apporti minerali, meglio se di origine naturale
  • la protezione fitosanitaria basata sulla prevenzione eventualmente completata da trattamenti effettuati con prodotti autorizzati da specifiche norme di produzione e secondo schemi di certificazione
  • il controllo delle infestanti attraverso pratiche colturali e interventi meccanici
  • il divieto di utilizzo di prodotti e ingredienti ottenuti o derivati da organismi geneticamente modificati (OGM)
  • il limitato uso di medicinali veterinari
  • sistemi e le forme di allevamento che rispettino una vita conforme alle esigenze specifiche delle singole specie animale.

Il Regolamento considera aziende di trasformazione, tutte quelle che effettuano attività di preparazione, confezionamento, etichettatura, importazione e distribuzione dei prodotti biologici.

La trasformazione deve avvenire utilizzando ingredienti da agricoltura biologica e riducendo l’impiego di additivi, limitandosi eventualmente ad utilizzare quelli contenuti nell’elenco autorizzato dal regolamento europeo.
Devono essere anche adottate adeguate procedure di lavorazione e di condizionamento, identificando correttamente all’interno del comparto produttivo sia le materie prime biologiche sia i prodotti finiti.

 

BIO ECO COSMESI AIAB

Sono standard di proprietà di AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica).
I marchi di certificazione AIAB comunicano l’adozione di una metodologia di produzione che prevede l’impiego di materie prime di alto livello qualitativo e a basso impatto ambientale. La riconoscibilità dei marchi AIAB consente ai consumatori l’identificazione immediata dei prodotti certificati.

Le caratteristiche principali dei disciplinari AIAB sono le seguenti:

  • Promuovono l’utilizzo di materie prime da agricoltura biologica
  • Garantiscono l’assenza di materie prime considerate “a rischio”, ovvero potenzialmente allergizzanti, irritanti o con evidenze di probabili danni per la salute dell’uomo
  • Garantiscono l’assenza di materie prime discutibili dal punto di vista ecologico, sia nel prodotto stesso che nell’imballaggio
  • Garantiscono l’utilizzo di imballaggi a basso impatto ambientale
  • Consentono l’utilizzo dei soli ingredienti autorizzati